12. Leopoldo Galli

Leopoldo Galli (1806-1869) fu un architetto di Bissone che svolse gran parte della sua attività alle dipendenze di Vittorio Emanuele II di Savoia, Re d’Italia.

La storia

La storia

In tale veste progettò numerosi edifici di prestigio a Torino dove aveva sede il Palazzo reale e in diverse località dell’Astigiano. A metà Ottocento Torino era un’influente città europea con importanti istituzioni culturali e un’Accademia di Architettura tra le più antiche d’Italia.

In Ticino Leopoldo Galli fu autore del rimaneggiamento dell’edificio noto come “La Romantica”, situato a Melide, all’inizio del Ponte-diga, raso al suolo nel 2013 per far posto a un moderno palazzo dell’imprenditore Pacolli. L’edificio, appartenuto in precedenza a una ricca famiglia di Melide, fu ampliato e portato a termine nel 1852. Esso rifletteva lo stile torinese adottato dal Galli in numerose sue opere.

Leopoldo Galli morì a Bissone nel 1869. Sulla sua lapide si legge “Architetto di Sua Maestà Vittorio Emanuele II”. Il suo busto in marmo bianco è attribuito allo scultore ticinese Vincenzo Vela, con il quale Leopoldo Galli ebbe rapporti di amicizia e di collaborazione a Torino.